Investire le risorse in tutto ciò che è risparmio energetico e gestione del comfort: questa la strategia di Watts per proporre al mercato sistemi di domotica innovativi e intuitivi per il consumatore finale insieme a soluzioni tecniche facili da installare
Per Watts l’Italia è il punto di riferimento per tutto il South Europe, da qui vengono gestiti anche i mercati di Spagna, Portogallo e dei Paesi lungo l’Adriatico sino a Israele. È una regione molto ampia che ha richiesto nell’ultimo anno un grosso impegno per sviluppare un feeling comune nell’approccio al cliente pur nel rispetto delle esigenze locali.
«L’azienda – spiega Alessia Cartabia, Marketing & Communications Manager della divisione Fluid Solutions Europe di Watts, che ha rilasciato l’intervista a Commercio Idrotermosanitario – ha investito molto nella logistica e nei rapporti commerciali, nel rispetto delle richieste che ogni anno il cliente indirizza in indagini certificate da enti terzi.
Un altro aspetto di assoluto rilievo sono state le attività di marketing volte a creare una migliore fidelizzazione con la clientela coinvolgendola più attivamente nei diversi punti di contatto che sviluppa con l’azienda».
Quali sono le ultime tendenze nei mercati di riferimento da voi presidiati?
Il nostro settore tratta l’acqua nelle sue diverse applicazioni, una risorsa scarsa nel mondo. La tendenza è sempre più quella di ridurre gli sprechi, migliorare il risparmio energetico e rendere semplici e facili i prodotti per semplificare le applicazioni. Molte aziende stanno operando nella domotica, nel bilanciamento degli impianti, in soluzioni sia meccaniche sia digitali (IoT).
I sistemi HVAC sono responsabili del 50% dei consumi energetici di un edificio pertanto offrire soluzioni che ottimizzino le prestazioni fa la differenza in termini di scelte attinenti al risparmio.
La digitalizzazione sta diventando lo standard nei moderni edifici intelligenti e nelle nostre abitudini di consumatori. Oggi ci aspettiamo di fare tutto utilizzando lo smartphone. Guardando ai sistemi idrotermosanitari, ciò significa la loro integrazione con altri sistemi tecnici per l’edilizia. Una soluzione intelligente permette di realizzare più obiettivi aumentando sicurezza, affidabilità, efficienza nei processi e nei consumi energetici. Il tutto coniugato con un maggiore livello di personalizzazione: dal controllo automatico della temperatura nella propria casa ad altri servizi digitali tramite smartphone. La digitalizzazione sta generando opportunità infinite.
Qual è la vostra filosofia riguardo la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie?
Molti pensano che operando in un mercato tradizionale, non ci siano grandi slanci o cambiamenti. In realtà la digitalizzazione e l’IoT stanno diventando pervasive in tutti i settori e i consumatori si aspettano che le tendenze tecnologiche in atto vengano recepite anche nei prodotti “tradizionali”. Per questo motivo diventa essenziale per noi avere un approccio integrato coniugando le nuove tecnologie con le esigenze del cliente rispettandone i valori: rispetto dell’ambiente, risparmio energetico, riduzione degli sprechi.
La richiesta di soluzioni connesse e intelligenti sta crescendo sempre di più. Nel 2020, saranno utilizzati 20 miliardi di dispositivi smart (“intelligenti”). Si stima che entro il 2025 verranno investiti 15 trilioni di dollari in queste soluzioni. Una cifra impressionante. Non si tratta di una semplice tendenza ma rappresenta il nostro futuro. Riusciremo a connettere passioni, obiettivi, persone, tecnologie, soluzioni e sistemi. Per questo motivo stiamo investendo in soluzioni che possano rispondere a questi obiettivi offrendo soluzioni connesse ed intelligenti. È stato appena presentato negli USA il nostro nuovo obiettivo: “Watts. Connect. Control. Conserve” ossia “connettere, controllare, preservare”: connettere i clienti con sistemi intelligenti ed esperienze digitali efficaci, controllare che i sistemi offrano prestazioni ottimali ottenendo nel contempo le informazioni necessarie al miglioramento del proprio lavoro, preservare l’acqua, l’energia e le altre risorse critiche ottimizzando efficienza e sicurezza.
Questa visione ci porta a investire le nostre risorse in tutto ciò che è risparmio energetico e gestione del comfort. La nostra ricerca da un lato andrà a proporre sistemi di domotica, più rivolti al consumatore finale, dall’altro lato a soluzioni tecniche che facilitino il lavoro dell’installatore nel riscaldamento, condizionamento e acqua sanitaria.
Per questo motivo anche il nostro processo di sviluppo nuovi prodotti è stato modificato: fin da subito l’opinione e il feedback del cliente è importante e viene raccolto più volte. Soprattutto non si tratta di una ricerca e sviluppo locale ma europea che si genera nei diversi centri di ricerca in Europa.
Su quali prodotti sarà focalizzata quest’anno la vostra attenzione?
Nei prossimi mesi sarà presentata al mercato la nuova valvola statica di bilanciamento, idroset serie CF per applicazioni HVAC, sviluppata dal nostro R&D Innovation Centre in Italia, che utilizza una tecnologia brevettata per il settaggio e la lettura immediata della portata desiderata.
Verrà inoltre introdotto l’innovativo sistema di prevenzione del calcare One Flow che rimuove i depositi esistenti, prevenendone la formazione all’interno di tubazioni e impianti».
Sono previste iniziative specifiche di trade marketing per la loro promozione presso i punti vendita?
Nel corso del 2019 continueremo il processo di allestimento dei punti vendita con strumenti promozionali che daranno risalto al brand Watts. Saranno creati roll up ed espositori ad hoc per prodotti di punta che, oltre alla parte visual, saranno dotati di una parte tecnica-applicativa per facilitare la comprensione del prodotto anche al banconista e favorirne una maggiore fruibilità.
I nostri tecnici e le nostre agenzie, inoltre, saranno presenti nei punti vendita con giornate dedicate alla presentazione dei prodotti e all’accoglienza degli installatori per proporre e formare i clienti sulle nostre novità.
Quanto è importante la formazione di banconisti e installatori e quali sono le iniziative in programma?
La formazione in Watts è parte del processo di sviluppo dei prodotti e la riteniamo necessaria per veicolare correttamente i vantaggi di un nuovo prodotto. Coltivare la propria professionalità attraverso formazione e aggiornamento costanti è fondamentale per distributori e installatori per far fronte alle richieste della propria clientela e cogliere appieno le opportunità che il mercato può offrire. La formazione non serve solo a capire come installare correttamente il prodotto, ma anche a comprenderne il valore e i benefici in prospettiva più ampia. Inoltre, deve fornire padronanza nell’utilizzo delle nuove soluzioni nel più breve tempo possibile.
Gli installatori sono una preziosa fonte di idee e opportunità che ci permettono di migliorare i nostri prodotti, ma per coinvolgerli completamente, occorre dare qualcosa in cambio. Per questo abbiamo deciso di intensificare le attività di formazione attraverso la Watts Academy. Si tratta di un’aula e di uno spazio innovativo, altamente interattivo, dove tecnici e installatori possono toccare con mano tutte le nostre innovazioni, che coprono diverse applicazioni. Ogni anno, centinaia di persone prendono parte ai corsi organizzati in sede e sul territorio, sempre grazie alla collaborazione con i grossisti partner di tutta Italia.
Quali strategie di fidelizzazione avete in programma per coinvolgere installatori e manutentori?
Watts ha una attenzione particolare verso i suoi clienti. L’azienda crede fermamente nel contatto diretto e nella possibilità di sviluppare nuove soluzioni congiuntamente alle esigenze specifiche dei propri interlocutori progettisti e installatori. Per questo motivo è partita una nuova iniziativa: si chiama Gold Watts Membership. È un club esclusivo dove i clienti su invito partecipano ad una sessione di formazione e ad una attività ludica.
Il Gold Watts Membership è l’occasione per incontrarsi, parlarsi e divertirsi. L’azienda ha previsto un tour su tutto il territorio nazionale per incontrare ogni mese i propri clienti top.
I clienti sono selezionati con la collaborazione dei rivenditori di zona e, su invito, ricevono il titolo di Gold Watts Membership e il welcome kit di appartenenza.
Nel corso del 2019 saranno organizzati 8 eventi distribuiti in luoghi panoramici caratteristici o in location indoor per mettere alla prova sul campo i nostri clienti. Si alterneranno gare di go-kart e quad e saranno premiati i migliori.
Ma il divertimento non finisce qui, prosegue anche virtuale su un sito dedicato. I clienti potranno commentare le foto degli eventi, rispondere a quiz, giocare sulla nostra community per guadagnare punti e partecipare all’evento finale.
Anche nell’ITS il design dei prodotti riveste un ruolo sempre più determinante. Avete intrapreso iniziative particolari che vanno in questa direzione?
L’Italia è il Paese del Design e soprattutto Milano è la città che meglio rappresenta questa capacità e il modo di proporla al mondo, non è un caso che proprio qui abbiamo la Design Week e una delle università più quotate al mondo per il design. Sto parlando del Politecnico di Milano e del POLI.DESIGN, il dipartimento specifico. Questa istituzione è la 5a nel mondo per il Design e la prima università pubblica.
Proprio per questi motivi, abbiamo in essere un progetto con i professori del Politecnico per sviluppare a livello europeo e non solo italiano il concetto di design in un’azienda come la nostra. Quando parliamo di design non ci riferiamo solamente alla forma del prodotto, certamente importante ma riduttivo. Vogliamo parlare di design come forma mentis pervasiva all’interno dell’azienda, che parta dallo sviluppo di nuovi prodotti, arrivi al cliente finale e rappresenti in modo significativo il DNA dell’azienda.
Questo progetto non è ancora stato completato ma la sua parte essenziale e la sua metodologia sono state selezionate per concorrere al premio Compasso d’Oro di ADI, il più antico e autorevole premio mondiale di design nato da un’idea di Gio Ponti. Watts concorrerà nella sezione “aziende che fanno ricerca nel design”.