Salubrità dell’aria rinnovata costantemente e purificata da agenti inquinanti, ambienti confortevoli caratterizzati sempre dal giusto grado di temperatura e umidità, risparmio energetico e benessere costante nel corso dell’anno: sono molteplici i motivi che spingono sempre più l’edilizia scolastica a scegliere gli impianti radianti abbinati ai sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore ad alta efficienza. Nelle scuole, dove bambini, ragazzi e personale scolastico trascorrono la maggior parte delle loro giornate, si accumulano anidride carbonica, odori sgradevoli e inquinanti dannosi per la salute. Rinnovare regolarmente l’aria è fondamentale per favorire la concentrazione e prevenire le malattie respiratorie, contribuendo così a creare spazi più sani e produttivi. Un’aria pulita e fresca promuove inoltre il benessere generale, riducendo la tensione e migliorando la qualità della vita all’interno dell’istituto scolastico. Tuttavia, tra i principali disagi causati dall’apertura di porte e finestre, spiccano la compromissione del comfort, gli sprechi energetici – poiché gli ambienti si raffreddano in inverno e si riscaldano d’estate -e l’ingresso di smog, pollini, insetti e rumori.
I sistemi di ventilazione meccanica estraggono regolarmente l’aria viziata recuperandone il calore che viene ceduto all’aria nuova prelevata dall’esterno. Grazie al sistema di filtrazione integrato nelle unità, è possibile garantire la massima salubrità degli spazi, depurando l’aria in ingresso dagli inquinanti esterni. In ogni aula si avrà così aria pulita e ricca di ossigeno, alla stessa temperatura dell’ambiente interno. Stando alla normativa che rappresenta un vero e proprio faro anche per l’edilizia scolastica, per gli edifici pubblici soggetti a gare d’appalto per lavori di nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione, le prescrizioni sui Criteri Ambientali Minimi, definite in precedenza nel decreto C.A.M. 11/10/2017, sono state aggiornate dal D.M. 23/06/2022. Per tutte le nuove costruzioni, demolizioni e ricostruzioni, ampliamento e sopra elevazione e le ristrutturazioni importanti di primo livello, devono essere garantite le portate d’aria esterna previste dalla UNI 10339 oppure almeno la Classe II della UNI EN 16798-1, very low polluting building per gli edifici di nuova costruzione, demolizione e ricostruzione, ampliamento e sopra elevazione elow polluting building per le ristrutturazioni importanti di primo livello.
Per le ristrutturazioni importanti di secondo livello e le riqualificazioni energetiche, nel caso di impossibilità tecnica nel conseguire le portate previste dalla UNI 10339 o la Classe II della UNI EN 16798-1, è concesso il conseguimento della Classe III della stessa.
Sono numerosi i modelli di VMC che RDZ propone per rendere gli ambienti scolastici più salubri ed efficienti. Tra questi spiccano le unità di ventilazione meccanica della serie Indoor HR, ideali per la ristrutturazione degli edifici scolastici poiché non richiedono canalizzazioni in ambiente. Disponibili nelle varianti da 400 e 1000 m³/h, sono progettate per essere facilmente integrate anche all’interno di immobili esistenti e possono essere installate sia a soffitto che a pavimento, in base alle caratteristiche dell’aula che le ospita. Le diverse versioni proposte, ognuna con una configurazione dei flussi d’aria differente, permettono di facilitare il collegamento della macchina con l’esterno. Tutte le unità Indoor HR presentano inoltre una struttura autoportante minimalista in lamiera pre-verniciata bianca e sono dotate di isolamento termoacustico in lana di roccia da 50 mm, che garantisce elevate prestazioni anche in termini di silenziosità. Le unità di ventilazione meccanica con recupero di calore ad alta efficienza della serie HR 90 sono invece macchine canalizzabili ideali per scuole di nuova costruzione, caratterizzate da connessioni aerauliche laterali e disponibili in numerose varianti con un range di portate da 500 a 8000 m³/h. Queste unità possono essere posizionate orizzontalmente o verticalmente all’interno o all’esterno dell’edificio. Le unità di ventilazione meccanica con recupero di calore ad alta efficienza della serie HR UA sono anch’esse macchine canalizzabili da installare verticalmente a pavimento, con connessioni aerauliche rivolte verso l’alto. Disponibili in numerose varianti con diverse portate e configurazioni, sono costruite con pannelli sandwich autoportanti in lamiera pre-verniciata dello spessore di 40 mm, dotati di isolamento termo-acustico in lana di roccia.
Qualunque sia il tipo di VMC utilizzata, la massima efficienza e l’ottimizzazione dei consumi per garantire il comfort negli edifici scolastici sono assicurati da collaudati sistemi di controllo RDZ, capaci di monitorare costantemente i parametri di comfort e salubrità dell’aria, garantendo benessere e risparmio energetico.