
Le tubazioni sono soggette a dilatazioni, generate da sbalzi di temperatura, pressioni, movimenti esterni e dal peso stesso della tubazione. Per assorbire queste dilatazioni, è necessaria l’installazione di compensatori.
L’importanza di installare giunti di dilatazione negli impianti idraulici
Al variare della temperatura, gli impianti idraulici, infatti, possono essere soggetti a sforzi meccanici tali da provocare danni meccanici all’installazione qualora non siano presi accorgimenti necessari a far fronte alle eventuali dilatazioni termiche. Per compensare gli effetti dell’espansione o contrazione del metallo, in base alla struttura della rete e al materiale utilizzato, bisogna provvedere a installare dei giunti di dilatazione in funzione di calcoli ben precisi e progetti esecutivi.
Negli impianti con reti di distribuzione di piccole dimensioni, le dilatazioni termiche dei tubi coinvolti possono essere assorbite dall’elasticità “naturale” delle reti stesse. In caso quest’elasticità naturale non fosse sufficiente, si dovrà invece, anche in questo caso, provvedere alla realizzazione di apposite linee di compensazione e/o all’utilizzo di supporti fissi o scorrevoli.
Per gestire al meglio le dilatazioni dell’impianto è importante, inoltre, curare attentamente la disposizione dei collari di fissaggio in prossimità del giunto di dilatazione, affinché sia liberamente consentito al pezzo di esplicare l’azione di compensazione. In questo modo l’impianto ha la possibilità di dilatarsi correttamente senza dare luogo a deformazioni che potrebbero ridurre la tenuta delle giunzioni.
Il compensatore, per poter pienamente sfruttare le proprie funzioni, deve essere scelto e progettato correttamente in base alle condizioni di esercizio. In lunghi percorsi, anche se non previsto progettualmente, è consigliabile utilizzare giunti di dilatazione termica, che possano compensare eventuali dilatazioni.