È opportuno sostituire frequentemente il glicole in un impianto solare termico?

sostituzione del glicole
LA FREQUENZA della sostituzione del glicole dipende da vari fattori, tra cui il tipo di glicole utilizzato, le condizioni operative dell’impianto e le raccomandazioni del produttore

Ma è vero che… è opportuno sostituire frequentemente il glicole in un impianto solare termico?

Il glicole è un composto chimico comunemente utilizzato come fluido termovettore negli impianti solari termici. Esistono due principali tipi di glicole utilizzati in questi sistemi: il glicole etilenico e il glicole propilenico. Entrambi hanno proprietà antigelo, che impediscono al fluido di congelarsi a basse temperature, e proprietà anti-corrosione, che proteggono le tubazioni e i componenti del sistema dalla corrosione.

Nonostante le sue proprietà benefiche, il glicole ha una durata limitata. Nel tempo, le sue proprietà chimiche possono degradarsi, riducendo l’efficienza del sistema e aumentando il rischio di guasti. La sostituzione regolare del glicole è quindi essenziale per mantenere l’efficienza e la sicurezza dell’impianto solare.

La degradazione del glicole può avvenire per vari motivi:

  • esposizione al calore: l’esposizione continua a temperature elevate può causare la decomposizione termica del glicole, riducendone l’efficacia come fluido termovettore.
  • contaminazione: impurità e contaminanti possono accumularsi nel fluido nel corso del tempo, compromettendo le proprietà termiche e anticorrosive del glicole.
  • ossidazione: l’esposizione all’ossigeno può ossidare il glicole, formando acidi che possono corrodere i componenti del sistema.

La frequenza della sostituzione del glicole dipende da vari fattori, tra cui il tipo di glicole utilizzato, le condizioni operative dell’impianto e le raccomandazioni del produttore.
Oltre alla sostituzione programmata, è importante monitorare regolarmente le condizioni del glicole. Questo può includere test di laboratorio per verificare la presenza di contaminanti, il pH e altre proprietà chimiche del fluido. Il monitoraggio regolare permette di individuare eventuali problemi prima che diventino critici, consentendo interventi tempestivi.

Il costo della sostituzione del glicole può variare a seconda della dimensione e del tipo di impianto. Tuttavia, i benefici a lungo termine in termini di efficienza, durata dell’impianto e riduzione dei costi operativi spesso superano di gran lunga i costi iniziali della sostituzione.

In generale, si consiglia di sostituire il glicole ogni 3-5 anni. Tuttavia, è importante seguire le specifiche raccomandazioni del produttore dell’impianto e del glicole utilizzato. Alcuni impianti potrebbero richiedere una sostituzione più frequente, soprattutto in condizioni operative estreme.