Il mercato della climatizzazione e del riscaldamento oggi ricerca sistemi in pompa di calore sempre più capaci di coniugare efficientamento energetico e sostenibilità, grazie all’introduzione del refrigerante naturale R290. Una linea di cui si fa portabandiera Haier con la nuova linea Hydro All in One.
L’evoluzione tecnologica e normativa sta creando nuove prospettive nel settore della climatizzazione e del riscaldamento, rendendo necessari nuovi approcci da parte degli attori di questo comparto. Alla diffusione dei sistemi in pompa di calore, sempre più performanti in termini di prestazioni e di consumi, si affianca per esempio l’adozione di refrigeranti naturali, meno inquinanti e allo stesso tempo più complessi da gestire.
Sergio Vallieri, Product Manager Heating Solutions presso Haier A/C Italy Trading (la divisione italiana di Haier per la climatizzazione), evidenzia le sfide e le opportunità che guidano i produttori del comparto verso soluzioni più ecologiche e innovative.
Quali sono i leitmotiv dell’offerta Haier per il 2024?
«L’offerta Haier per il 2024 si concentra su due aspetti fondamentali: efficientamento energetico e sostenibilità. Nel settore del riscaldamento, in particolare per le pompe di calore aria-acqua, Haier introduce le pompe di calore della gamma Hydro All in One con refrigerante R290.
La gamma di pompe di calore aria-acqua Hydro All in One consente di ottenere il massimo benessere in casa limitando i consumi di energia e l’impatto sull’ambiente, grazie all’impiego del refrigerante naturale R290.
Le proprietà fisiche di questo refrigerante consentono di raggiungere alte temperature di mandata dell’acqua: 75 °C in modalità acqua calda sanitaria e 80 °C in modalità riscaldamento. L’unità può essere utilizzata normalmente ed efficientemente anche durante il freddo estremo, fino a -28 °C. La rumorosità è bassa: fino a 54 dB(A) per la versione da 4 kW. Hydro All in One utilizza il refrigerante R290 ed è disponibile in diverse potenze: 4 kW, 6 kW, 8 kW, 10 kW, 12 kW, 14 kW e 16 kW. La gamma offre un livello di efficienza A+++/A+++ per lo SCOP e un livello di efficienza A+ per la produzione di acqua calda sanitaria (DHW). La capacità del bollitore integrato all’interno dell’unità è 200 l, ma grazie all’alta temperatura raggiungibile (75 °C di set point), il volume equivalente raddoppia (42 °C in miscelazione).
Per quanto riguarda l’impianto, l’elettronica dell’unità permette una completa ed efficace gestione degli accessori sul primario e sul secondario. Per esempio, è possibile impostare, mediante il comando remoto in dotazione, due temperature dell’acqua di mandata differenti e gestire una zona diretta e una miscelata con le relative pompe di circolazione e la valvola miscelatrice. Grazie al design compatto ed elegante, la gamma Hydro All in One è facile da installare in qualsiasi luogo.
Tra le soluzioni innovative presentate recentemente, sono particolarmente interessanti la pompa monoblocco con control box esterno (che semplifica l’installazione della parte elettrica), l’unità esterna monoblocco con modulo idronico da abbinare e l’unità esterna monoblocco con accumulo sanitario integrato».
Quali altri fattori si possono considerare importanti, nella logica di evoluzione del comparto?
«Oltre all’efficientamento energetico, gioca un ruolo importante la normativa sugli F-Gas. Esiste una tabella con linee guida e scadenze specifiche per i refrigeranti fluorurati, soprattutto per quanto riguarda le unità con una potenza inferiore ai 12 kW termici.
In particolare, al di sotto di questa soglia, Haier e gli altri produttori stanno sviluppando macchine con refrigeranti naturali per rispondere alle nuove necessità sia dal punto di vista normativo sia dal punto di vista della sostenibilità».
Quanto sono importanti le attività di formazione per convogliare questa novità sul mercato?
«La formazione è fondamentale per supportare l’introduzione dei nuovi prodotti e spiegare i concetti alla base della transizione dai refrigeranti fluorurati R32 al gas naturale R290. Il primo aspetto da affrontare è quello della sicurezza: il gas R290 è infiammabile e la formazione deve vertere anzitutto sulle precauzioni da adottare durante l’installazione delle macchine e sui criteri di scelta del luogo in cui posizionarle. La scelta del luogo influisce sulla sicurezza, sull’efficienza e sulla durata della macchina: solo una conoscenza approfondita consente di sfruttarne appieno i benefici e limitare gli eventuali rischi».
Gli impianti più vecchi potrebbero essere soggetti a una revisione totale, oltre che alla semplice sostituzione delle macchine?
«Assolutamente sì. La transizione verso le pompe di calore R290 non riguarda solo le nuove installazioni, ma anche gli impianti esistenti. Inoltre, le attuali pompe di calore consentono di raggiungere temperature che non erano possibili in passato. La nostra macchina, per esempio, raggiunge una temperatura di mandata dell’acqua fino a 80 °C: questo la rende ideale per terminali ad alta temperatura, come i radiatori, dove l’efficienza è ottimizzata per queste condizioni.
Infine, l’impiego delle macchine R290 non è limitato solamente ai terminali ad alta temperatura: questi apparecchi possono essere installati anche in case con elevate prestazioni energetiche, lavorando a basse temperature e aumentando così l’efficienza complessiva del sistema».
Come state collaborando con i distributori per promuovere queste novità?
«La collaborazione con i distributori è fondamentale per promuovere queste nuove soluzioni. Abbiamo già organizzato corsi di formazione relativi sia all’installazione sul campo sia alla formazione dei centri assistenza, poiché è importante che tutto il processo, dalla vendita all’assistenza, sia ben gestito. Stiamo inoltre formando i nostri centri di assistenza affinché siano in grado di gestire tutti gli aspetti relativi alla manutenzione e all’assistenza di queste macchine».
Come siete organizzati per supportare grossisti, installatori e progettisti termotecnici?
«Haier è strutturata per fornire supporto completo a grossisti, installatori e progettisti termotecnici. Collaboriamo con agenzie distribuite su tutto il territorio nazionale che forniscono supporto ai grossisti, garantendo una presenza capillare sul mercato.
Organizziamo corsi di formazione sia tramite i grossisti sia direttamente presso la nostra sede in provincia di Treviso, in una sala corsi attrezzata per offrire formazione pratica e teorica. Disponiamo infatti di un laboratorio con macchine funzionanti, che ci consente di illustrare in modo pratico le caratteristiche e le prestazioni dei nostri prodotti. In questa fase, la massima priorità spetta alla formazione dei centri assistenza, in quanto rivestono un ruolo fondamentale per la corretta gestione delle nostre soluzioni».
La climatizzazione è soggetta a un andamento stagionale della domanda. È possibile un’evoluzione verso la destagionalizzazione?
«La domanda di climatizzazione resta strettamente legata all’andamento stagionale, per cui si osservano ancora picchi di domanda dalla tarda primavera all’inizio dell’autunno. Tuttavia, questa tendenza può variare a seconda della zona geografica. Al Nord, per esempio, si lavora maggiormente nei mesi estivi, mentre al Sud l’arco temporale è più ampio.
Nel settore del riscaldamento, la distinzione tra alta e bassa stagione è meno marcata: anche prima del Superbonus 110%, le installazioni e le vendite avvenivano durante tutto l’anno. In ogni caso, il mercato sta evolvendo e la stagionalità inizia a essere meno marcata rispetto al passato».
Haier HVAC è protagonista mondiale nel settore del comfort cooling e offre soluzioni di climatizzazione residenziale, commerciale e applicata, che comprendono: sistemi di controllo, refrigeratori, sistemi di trattamento dell’aria e dell’acqua, sistemi di climatizzazione MRV, commerciali leggeri e residenziali. Nello spirito di innovazione e imprenditorialità, Haier sostiene sempre il principio di dare priorità al valore delle persone.