Buone notizie per il comparto delle soluzioni idroniche. Da quanto diffuso dall‘indagine statistica trimestrale di Assoclima sul fatturato Italia dei componenti per impianti di climatizzazione, il 2017 è stato davvero un anno positivo.
I dati delle rilevazioni trimestrali sul mercato Italia dall’Associazione dei Costruttori di Sistemi di Climatizzazione, si riferiscono al solo mercato nazionale e non comprendono la produzione e l’esportazione. I numeri emersi mostrano segni positivi sia per i gruppi frigoriferi con condensazione ad aria che per i ventilconvettori, ovvero i due più importanti segmenti per fatturato del comparto centralizzato.
Per i gruppi frigoriferi con condensazione ad aria la crescita è stata complessivamente del 3,5% a valore e del 10,1% a volume. I dati delle unità idroniche di potenza inferiore ai 17 kW hanno confermato il trend positivo registrato negli ultimi anni: il risultato è fortemente legato all’andamento del mercato residenziale, caratterizzato soprattutto dalle ristrutturazioni edilizie e dalle nuove tipologie costruttive. Le pompe di calore hanno evidenziato una crescita ancora più soddisfacente: +17,8% a volume e +16% a valore, grazie anche agli incentivi statali ed al conto termico prorogati anche per l’anno 2018.
Condizionatori packaged e rooftop hanno registrato un incremento del 2,2% a valore e sono stabili per il valore a volume. Prosegue anche nel 2017 il periodo positivo per le unità di trattamento aria: +29,1% a valore e +15,8% a volume; è molto significativo che il loro incremento a valore sia quasi il doppio rispetto all’incremento a volume.
L’indagine Assoclima ha mostrato numeri positivi per tutte le tipologie di ventilconvettori: standard con mantello (+9,4% a valore e +4,1% a volume), standard senza mantello (+8,6% a valore e +7,5% a volume), a cassette (+2,3% a valore e +2,5% a volume) e hi-wall (+12,3% a valore e +11,6% a volume). Anche per i terminali idronici il trend sta quindi riprendendo vigore. Leggermente in negativo, nel comparto delle soluzioni idroniche, solo i gruppi frigoriferi condensati ad acqua, che chiudono l’anno 2017 con un -2,4% a valore e un -3,5% a quantità.
Per quanto riguarda il comparto dell’espansione diretta si registrano decrementi sia per i monosplit (-3,6% a valore e -9,3% a volume) che per i sistemi multisplit (-12,2% a valore e -14,6% a volume), mentre risulta sostanzialmente invariata rispetto al 2016 la situazione a quantità per i sistemi VRF e miniVRF, ma con un decremento del 2,9% a valore a causa dell’elevata pressione sui prezzi. Positivo solo il comparto dei condizionatori trasferibili, che a fine anno registrano un incremento del 3,9% a valore e del 6,9% a volume.