Chiunque, almeno una volta nella vita, si è trovato nella necessità di ristrutturare il bagno. Scegliere una vasca con porta rappresenta un ragionevole compromesso dato che può essere utilizzata anche come una doccia, garantendo la propria intimità. Il primo aspetto che bisogna considerare riguarda le condizioni fisiche della persona, e laddove queste siano in parte compromesse, la vasca da consigliare è quella ad apertura esterna da scegliere tra i modelli 651 e 652.

Altro aspetto da prendere in considerazione riguarda lo spazio a disposizione per l’installazione, nel caso in cui lo spazio fosse limitato, è preferibile suggerire i modelli con porta ad apertura verso l’interno – 654, 655A e 655B – fino a valutare il modello più compatto 656.

Dotazioni

Tutti i modelli sono forniti con o senza rubinetteria anche se è consigliabile acquistare le versioni complete di questo accessorio al fine di limitare interventi sugli impianti con conseguenti opere edili.

Alcuni modelli sono forniti di tutti i pannelli mentre per altri l’aggiunta del terzo pannello è opzionale. Ugualmente la maniglia di sostegno può essere già in dotazione oppure da richiedere all’ordine. Spesso la vasca viene utilizzata come doccia ed allora è indispensabile acquistare lo specifico “kit” tenda realizzato facendo particolare attenzione alla qualità e all’igiene; la struttura è realizzata in alluminio rivestito in poliammide e la tenda è in poliestere, ignifuga e impermeabile.

Carta d’identità

Nome prodotto:

modelli 651, 652 con apertura porta all’esterno

modelli 654, 655A e 655B con apertura porta all’interno

modello 656 “compatto” con apertura porta all’interno

Tipologia:

gamma di vasche con porta,

definite anche “ad accesso facilitato”

Applicazioni:

consigliabile, in modo particolare, alle persone che vivono da sole, per le quali, l’adozione di questo prodotto consente di lavarsi in autonomia evitando ogni rischio legato a perdita di equilibrio e conseguenti cadute

Si ringrazia:

Ponte Giulio Spa, Orvieto (TR)